Quando si tratta di prestazioni atletiche, l’1% di disidratazione significa una perdita del 10% delle prestazioni muscolari.
- Apr 12, 2024
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È estremamente importante che gli atleti rimangano idratati per garantire il proprio benessere e raggiungere le massime prestazioni. Anche una lieve mancanza di liquidi può influire sulle prestazioni muscolari, riducendole fino al 10%. Pertanto, è fondamentale che gli atleti rimangano idratati.
Fino al 10% di riduzione delle prestazioni! L’acqua svolge un ruolo nelle funzioni del corpo. Aiuta a regolare la temperatura corporea, a lubrificare le articolazioni, a favorire la digestione e a fornire nutrienti e ossigeno alle cellule. Quando al corpo mancano i liquidi, queste funzioni sono compromesse. Anche la minima disidratazione dell'1% dell'acqua corporea può portare ad una riduzione delle prestazioni fino al 10%, il che è enorme .
La disidratazione dell'1% di acqua corporea può portare a una riduzione delle prestazioni fino al 10%, il che è enorme .
La sudorazione serve a rinfrescare il corpo durante l'attività fisica e a prevenire il surriscaldamento. Tuttavia la sudorazione porta anche alla perdita di acqua e di importanti elettroliti. Se queste perdite non vengono adeguatamente compensate, la disidratazione può compromettere le prestazioni.
Effetti sulla forza e sulla resistenza muscolare La disidratazione ha un effetto sulla forza e sulla resistenza muscolare. I muscoli necessitano di un apporto di acqua per funzionare in modo ottimale; quando sono disidratati, hanno difficoltà a contrarsi e rilassarsi in modo efficace. Ciò può portare a crampi muscolari, affaticamento e un generale calo della forza e delle prestazioni. Inoltre, un’assunzione inadeguata di liquidi può far sì che le attività fisiche vengano percepite come più impegnative e faticose, con un impatto diretto sui livelli di energia.
La disidratazione del volume sanguigno influisce anche sulle prestazioni perché riduce il volume del sangue, mettendo a dura prova il cuore nei suoi sforzi per pompare efficacemente il sangue ai muscoli. Ciò porta ad una riduzione della quantità di ossigeno che raggiunge i muscoli, con conseguente diminuzione della resistenza e delle prestazioni. La disidratazione può anche causare un aumento della frequenza cardiaca e della temperatura corporea interna, sottoponendo il corpo a stress.

La disidratazione non solo ha effetti, ma compromette anche la funzione cognitiva. Anche una lieve disidratazione può influenzare la capacità di attenzione, la memoria e la capacità decisionale. Ciò può essere particolarmente impegnativo per gli atleti che hanno bisogno di rimanere concentrati e pensare chiaramente durante le gare.
Per garantire l'idratazione, gli atleti dovrebbero avere una strategia di idratazione pianificata. Secondo l'American College of Sports Medicine (ACSM), si consiglia di bere 500-600 ml di acqua due o tre ore prima dell'attività fisica. Durante l'attività fisica è importante bere 200-300 ml di acqua o una bevanda sportiva ogni 10-20 minuti per rimanere idratati. Dopo l'esercizio, gli atleti dovrebbero continuare a idratarsi bevendo 450-675 ml di liquidi per ogni chilo perso. Uno spuntino o un pasto contenente carboidrati e proteine può favorire il recupero.
Oltre all’acqua, gli atleti possono trarre beneficio anche dalle bevande sportive che contengono elettroliti come sodio e potassio. Questi aiutano a sostituire gli elettroliti persi con la sudorazione e a mantenere l’equilibrio.
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Il dottor Benoît Cailleteau
Fondatore di Swiss Safe Collect
www.safecollect.swiss